rifaccio il letto, liscio le coperte col dorso della mano, e non penso assolutamente a niente.
l'insostenibile leggerezza dell'essere riempie questa stanza e gonfia le lenzuola.
il progetto è finito, il rilievo è completamente impaginato, la giornata è calda, il frigo è pieno, la casa è squisitamente vuota ed io ho i fianchi stanchi.
inforco i miei migliori occhiali da sole ed apro il mio miglior balconcino. faccio entrare il sole ed esco io.
il silenzio e d'oro e il ventilatore sulla pelle nuda anche. risolvo il problema del mio taglio di capelli, che dio mi maledica il giorno in cui l'ho fatto, con le orecchie da gatto di mia sorella.
mi riempio un panino e mi stappo una birra. oggi pomeriggio stamperò il portfolio.
non mi volto a guardare. non mi volto più.
a volte la vita, di lunedì mattina, può essere bella.
a volte la vita, di lunedì mattina, riesce addirittura ad essere facile.
ripiegate le labbra
e tornati al colore di prima
guardo fuori ed è l'alba
come fuggono le ore da qui
e ci dobbiamo salutare
c'è un'altra giornata da preparare
ho visto solo stelle buone sulla tua pelle
se tornerai domani saprò darti quelle perse
e lascerò che tutto sia sospeso
fino a quando non ci rivedremo
cristina donà, stelle buone
photo: premettendo che di femmine come me, in giro, ce n'è in quantità pressocchè industriali ecco a voi
multiply me, summer edition
sono tornata...
photo: premettendo che di femmine come me, in giro, ce n'è in quantità pressocchè industriali ecco a voi
multiply me, summer edition
sono tornata...
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