sabato, maggio 30

rewind: moi meme a la moitie!
che in francese non significa me stessa alla metà.
il che, grammaticalmente e logicamente, non è proprio un cazzo... ma mi piace come suona!

rewind: riavvolgiamo il nastro, facciamo un passo indietro!
ho capito che il problema del cosa tendo a sbagliare è strettamente e indissolubilmente legato al problema del quando ho cominciato a sbagliare!!
oddio, forse non è poi così immediato... ma, a pensarci bene, è più facile ragionare così!
l'autoanalisi da qualche parte deve pur cominciare!

ieri sera, l'uomo focaccina mi ha visto rientrare in sala con un sorriso ebete da orecchio a orecchio... e ha detto: ma cosstà faccia da cretina? madonna, io non ti riconosco più! smettila di stare così!!! tu non sei così... tu sei quella CATTIVA!

nietzsche ha scritto:
l'irrazionalità di una cosa non è un argomento contro la sua esistenza, anzi!
ne è una condizione!
corri forte in bici. scoda, sterza, sgomma, schioda, impenna, salta su e giù dai marciapiedi, metti sotto la gente e taglia la strada alle macchine. via rigorosamente contromano e vacci più forte che puoi. perchè quando sbatti, meglio non prendere botte intermedie. e se ti fai male, pensa che ti saresti fatto male comunque, in un'altra occasione.
ascolta hardcore e brutal con cuffie enormi e a volumi improbabili, che tutto il treno possa sentire i tuoi gusti musicali. e non temere per i tuoi timpani... mio nonno è cresciuto con il grammofono e a 60anni era sordo con una campana. preoccuparsi, alla fine, è inutile!
abusa del tuo corpo, perchè lui non si farà scrupoli e abuserà di te e lascerà che gli ormoni prendano il sopravvento, appena ne avrà l'occasione.
prendi il sole fino a ustionarti, gli ospedali sono fatti apposta.
cammina per kilometri sotto al sole, senza bere e senza mangiare. e quando starai per svenire entra in un bar, piazzati sotto il condizionatore più artico che incontri o metti la testa nel congelatore dell'algida. e chiedi a chi di stà attorno di non farti ingoiare la lingua, quando sbatterai con il cranio al suolo.
fuma 20, 30, 40 sigarette al giorno. bevi whisky, vodka, gin, sambuca, grappa, cognac, porto. meglio se tutti insieme. non scendere mai sotto i 14 gradi. non comprare vino se non rigorosamente sfuso e rigorosamente da personaggi unti. vomita fino a perdere i sensi e la mattina dopo sbattiti litri di novalgina per endovena!
fai uso di stupefacenti, prendi eccitati e tranquillanti, mischia tutto nel secchio del bucato e bevi. sradica le piantine con i fiori azzurri che hai in terrazza e rollale nella federa del cuscino.
ricordati di bere l'acqua del bong, prima di andare a dormire.
prendi acidi e parti per la tangente. tanto prima o poi ti ritroverai. cura la sindrome pre mestruale, la sindrome mestruale e quella post mestruale solo ed unicamente con l'erba.
mangia carne rossa sanguinolenta, di maiale, di pollo, di vacca, di cavallo, di cane, umana, se ne hai l'occasione. pranza con un vasetto di maionese ed una barra di pane all'olio. quando ne hai voglia mangia 2 kg di ciliege, anche se sai che cagherai per 2 settimane di fila. fai 9 o 10 pasti al giorno. cedi alla fame chimica, alla fame isterica, alla fame panica. chiavati in corpo cioccolata fino a che il sapore della tua stessa saliva non ti fa venire da vomitare. non fare sport, cementa il culo alla sedia davanti al pc. o meglio ancora al divano!
se aumenti di peso tagliati un braccio.
e alla fine fottitene perchè le ragazze magre e toniche fanno male, quando ti urtano.
e gli acerboom fanno schifo, ma alla fine sorridono sempre.
strilla, quando sei arrabbiata, e bestemmia. manda affanculo i rattusi che bussano e fanno apprezzamenti, per strada. se hai qualcosa in mano, tiraglielo.
sono loro che sbagliano, ad essere malati. non sei tu che sbagli ad essere donna, e a passare per quella strada!
fai l'amore come se dovesse essere la prima e l'ultima volta contemporaneamente. non ti vergognare di nulla e sii ingorda. pretendi tanto e e cerca di ottenere tutto. lascia la gente senza fiato. fallo con il preciso scopo di procurargli un infarto.
innamorati 2 o 3 volte a settimana e sempre e solo di perfetti coglioni. brucia le tappe. spaventa le persone e avviliscile con il tuo affetto.
se resistono alle prime 4 settimane hai vinto!
se scappano fai attenzione che non si sbattano la porta sul culo, uscendo.
tu hai vinto comunque!
ricorda tutto sempre e costantemente. convivi con i tuoi fantasmi e camminaci a braccetto, caricateli in borsa e via. non farli pesare mai sulla gente, non essere patetica. ma non lasciarli mai andare via.
portateli anche nel letto.
riempiti di collane e cavigliere. un casino della madonna quando cammini. sbatti i bicchieri, lancia le cicche, rutta come un minatore, abbraccia la gente e dai pacche sulle spalle. parla urlando, non respirare, non lasciare che la gente ti interrompa. aggredisci le persone.
frequenta rigorosamente personaggi borderline in equilibrio su vari tipi di baratri. i giovani fashion, impegnati e socialmente attivi sono il linea di massima un branco di inciucioni. gli asociali si piacciono e sono soddisfatti a un livello improbabile!
stringi legami di amicizia con gli alcolizzati e gli azzeccati, con gli squilibrati, gli iperattivi, con gente affetta da varie forme di disturbi alimentari, con le persone a base di criptonite, i depressi cronici, i secchioni per vocazione, i maghi dei pc, gli egopatici, i maledetti, i cinefili compulsivi e gli autistici conclamati, perchè saranno gli unici che non ti deluderanno.
esci a sbronzarti con i ricchioni e i femminielli, perchè sono gli unici che ti potranno regalare quegli abbracci, quei baci e quei commenti sulla tonicità delle tue zizze stasera che sono completamente privi di erotismo e di cui, ogni tanto, una ragazza ha bisogno.
credi nella gente. perchè la gente non crederà in te, ma alla fine i regali migliori sono quelli che non vengono ricambiati. i favori più belli sono quelli che non ti vengono restituiti. gli orgasmi più devastati sono quelli che non pretendono una contropartita. i sorrisi migliori sono quelli che non tornano mai indietro.
e il momento migliore per dire ti voglio bene è quando sai che l'altra persona non risponderà.
fai progetti per il futuro remoto e ignora costantemente quello che farai della tua vita nel prossimo quarto d'ora. imbarcati in imprese fallimentari a prescindere e fallo con entusiasmo infantile e idiota. se devi cadere, che almeno in modo da rimanerci secca!
non pensare al bene o al male.
non pensare: punto!
non temere il tuo istinto. eri una scimmia, tempo addietro... non dimenticarlo mai!
difendi con le unghie e con i denti la parte più stupida dei tuoi principi, e scendi a compromessi su tutto il resto.
difendi il tuo lato infantile e l'innocenza tardoadolescenziale delle tue idee.
difendi il tuo nome.
perchè alla fine, quando le lenzuola si saranno raffreddate, sarà tutto quello che ti rimarrà.

stat rosa pristina nomine, nomina nuda tenemus

music: apocalyptica .. path
dedicated to: dio, quello della religione della scimmietta

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