mercoledì, settembre 10

Why So Serious?

non ho bene le idee chiare sul "cosa scrivere", in questo che forse potrebbe forse essere l'ultimo post di questo blog. tanto per cambiare vado a Parigi. sabato. il 13. domani!

Parigi, sempre e comunque Parigi : ultima meta dell'ultimo viaggio. e di tutti quelli che ci sono stati prima anche! il 17, alle tristi 9 di mattina, ho un appuntamento con delle persone che decideranno che farò del resto della mia vita.
il che, se da un lato mi fa alquanto incazzare, dall'altro mi riempie di una sana adrenalina...
una di quelle belle botte in culo per la serie : "ah! si! ci voleva proprio!".
come quelle scariche isteriche dell'esame...
ma senza esame! stavolta è appena un filino filino più pesante, ma va benissimo così...
sono pronta, sono calda, sono isterica al punto giusto e ubriaca quanto basta. non ho sigarette ma non è mai stato un problema. sono innamorata e incazzata fino allo stremo. ho anche sospeso la mia amata terapia ormonale... giusto per essere labile e scombinata quanto basta da invocare l'infermità mentale, dopo, in tribunale, nel caso la situazione prendesse una strana piega!

in questi miei (spero) ultimi giorni in italia, una sola frase mi frulla e mi rifrulla in testa... è una cosa che scrisse Frida Kahlo sul suo diario, da malata, nei suoi ultimi giorni. è una frase tremenda, ma mi comunica un senso di gioia e di pace che ho difficilmente trovato altrove...
"Espero alegre la salida y espero nunca volver
per tutte le merde che ancora non parlano spagnolo, la traduco...
"Attendo con gioia la mia dipartita e spero di non tornare mai più"

Statemi bene, tutti quanti. Spero caldamente di avere un divano a parigi per ospitarvi tutti quanti siete. Perchè siete bella gente e vi meritate una vacanza e un sacco a pelo e un piatto caldo e una sbronza in strada a Parigi. Spero di potervi concedere tutte queste cose. Sarebbe un onore!
Intanto LaTuna ha già firmato un contratto...

Ma magari fra una settimana sarò di nuovo qui, con la coda tra le gambe e i libri di statica in mano...
Ma oggi non ci voglio pensare, oggi non è un problema. Oggi ci sono 32 gradi, e fuori è grigio e nuvoloso, e ho uno zaino pieno e dei documenti da firmare, e a Parigi ci sono 9 gradi ed una pioggerella fredda e sottile che rende i tuoi occhi così limpidi, e mia madre come sempre continua a domandarmi se voglio farmi stirare qualcosa, e mio padre come sempre mi chiede per favore di non portare guai a casa, e mia sorella che come sempre corre sul motorino, e LaPigneri che manda le foto di una città che è stata nostra, ed i Mod si sbronzano sotto le scale e... e oggi il mondo sembra un posto gentile ed ospitale.
Ed in oggi ti rendi conto che non è proprio il momento di avere cattivi pensieri!
Oggi non lavoro, oggi non mi vesto...
Quindi, alla fin fine, statemi bene tutti quanti.
Ma so già che ci riuscirete!
L'unica cosa che abbiamo imparato, qua giù, è a cercare di star bene.

Attendo con gioia la mia dipartita e spero di non tornare mai più...


original soundtrack:
mogwai _ batcat
bandabardò _ manifesto
"Oggi non lavoro, oggi non mi vesto
resto nudo e manifesto...
contro! ogni occasione è persa
i calci di rigore sulla traversa...
"

in foto:
mon marì & moi, riflessi nella finestra di camera sua
a esbly, in francia, a casa dei suoi genitori
piccoli angoli di mondo di cui posso ancora sentire l'odore!
.

sabato, settembre 6

Comme le jour dépend de l'innocence*













solo un po' d'aria.
vorrei
solo
un
po'
d'aria
...

ed una direzione!
avere una direzione sarebbe veramente da paura!

penso a Mercurio. e al cugino dell'exUomo... quello atletico e sportivo... l'anti-me... quello che faceva salto in lungo, largo e tutte le altre direzioni... quello che si voleva far tatuare le ali di Mercurio sulle caviglie! mi capita sempre di pensare alle persone più improbabili, quando sto così!

aria...
dov'è finita tutta quell'aria che passava da queste parti, quando arrivava il treno?
fumo troppo ma non importa, smetterò quando comincerò a tossire sangue.
per adesso, però, per favore...
aprite almeno la finestra!

foto _ by ??? e mi piacerebbe saperlo
io, l'Uomo e il MioAmicoMod sull'orfanotrofio abbandonato, alle stalle dei borboni, dietro la vaccheria...
esiste davvero, e noi ci andiamo!

leggendo _ robert forst, birches
"i’d like to get away from earth awhile
and then come back to it and begin over.
one could do worse than be a swinger of birches. "

* per le merde incolte, il titole viene da una poesia dio Paul Eluard
La courbe de tes yeux _ La curva dei tuoi occhi
"La curva dei tuoi occhi contorna il mio cuore
Girotondo di danza e di dolcezza,
Aureola del tempo, cuna notturna e sicura,
E se non so tutto ciò che ho vissuto
È perché i tuoi occhi non m'hanno sempre veduto.
Lame di luce e spuma di rugiada,
Canne del vento, sorrisi profumati,
Ali che reggono il cielo ed il mare,
Furetti dei rumori e sorgenti dei colori,
Profumi nati in nidiate di aurore
Deposte ogni volta su paglia d'astri,
Se la luce è figlia dell'innocenza
Il mondo è figlio dei tuoi occhi puri
E il sangue scorre nel loro sguardo"

ancora una volta e ancora e ancora e ancora



























" Tu dis que la colline est trop pentue pour qu'on y monte, Montes-y !
Tu dis que aimerais bien me voir essayer, Montes-y !
Tu choisis le lieu et je choisirai l'heure,
Et je grimperai la colline à ma façon
Attends le bon jour
Et en m'élevant au-dessus des cimes et des nuages
Je regarde en-bas, et j'entends l'écho des choses que tu as dites aujourd'hui "
// fearless // pink floyd
in una improbabile ma quanto mai gradevole versione in francese

" Tutto è bene per sempre e per sempre e per sempre e per sempre."
Avevo tanta voglia di urlarlo alle stelle!
// i vagabondi del dharma // kerouac

Morale della favola:
comunque vadano le cose, ricordati sempre di vendere cara la pelle! E, quando dico "cara", intendo qualche francesismo sul genere "fagli cagare sangue".
No, aspè, forse è meglio qualcosa del tipo "se mi farete cadere, brutti bastardi, vi trascinerò tutti giù con me!"

Pensiero poetico del giorno:
se acchiappo quello che ha fatto la cover di Fearless in francese gli scucio il mazzo!

foto: carnac, bretagne _ les allignements
se una mattina, d'estate, un viaggiatore... un francese, una casertana e un pastore bretone...

.

giovedì, settembre 4

Saint Pain



























certe volte, l'aria fresca la vedi strisciare lontano, dal basso, lungo una di quelle lingue di cielo che scappano tra i cbordi delle case.
nei paesi baschi c'erano silvia ed i suoi amici pazzi fottuti che tiravano su plastici delle città all'incontrario... con i pieni ai posti dei vuoti ed i vuoti ai posti dei pieni...
ultimamente non capisco più bene dove sia il pieno. e dove il vuoto.
cerca cerca, alla fine l'unica risposta è che sono stanca.
tanto, troppo stanca.
il cielo è un nastrino azzurro alto alto alto.
ed io sono stanca, stanca, stanca di corrergli appresso.

qualcuno ha detto "anno sabbatico"?
mha... non sarebbe una cattiva idea...

basta correre, correre correre correre correre...
e se, per una volta, ce la prendessimo con molta, molta, molta più calma?

dedicato a _ palma tarabuso, che se n'è scappata in cina

photo _ morlaix, bretagne
una citta sotto un ponte

ascoltando _ ignominie
"è la paura di poter cambiare per due minuti di immortalità
e non importa se dobbiamo morire perchè noi
stiamo sempre meglio!
"