domenica, marzo 16

riassunto della puntata precedente. schermo nero, effetto sonoro alla shining, scritta in bianco...

VENERDì:
ma se io voglio fare sesso con uno, che vuole fare sesso con una, che vuole fare sesso con uno che in realtà è il mio cugino carnale... ma allora... io sono LaCugina anche di me stessa?

SABATO:
nuove pulsazioni.
alla fine lo sappiamo tutti che è così ogni volta!
perse, in una melma di dubbi e domande, di liti e frustrazioni, di odii e depressione, improvvisamente, dal nulla, qualcosa si ricomincia a muovere, ha un tremito, e si illumina. e arriva, la nuova pulsazione.
come quando si ha un idea nuova, solo da molto lontano.

c'è un messaggio che sto aspettando da almeno una settimana. immagino di scartarlo come un regalo. ho dormito col telefono acceso, per far capire a te e al mondo quanto ci credo, ma non è servito.
e intanto, dalle cave, sta scendendo aria nuova.
nuovi brividi. si, va bene, non ha nessun motivo. ma è semplicemente un brivido!

perché io, alla fine, porca di quella puttana, sono una bella donna! ok, va bene, magari non sarò proprio un chiavatone... ma ho la caratteristica non trascurabile di riuscire a parlare per ore con chiunque e dovunque. sorrido. do attenzione, interesse. sono comoda. mangio poco e non sporco.

andate a cagare tutti, io mi piaccio e piaccio alla gente e mi sto buttando via appresso a un utopia. "le perle ai porci", diceva mia nonna.
ti ho dato tutte le possibilità di fermarmi! ho dormito con il cellulare sul palmo della mano nella (vana) speranza che ti si spilasse l'embolo e che ti tornasse la memoria di tutto il tempo e tutte le promesse e tutto il blablablabla ecc ecc.
porca puttana, sarebbe bastata una telefonata! sapevi che non ti serve molto, sai che non ti sarebbe servito molto. tu mi sai leggere come un poema, e se vuoi sai perfettamente come fare per strappare tutte le pagine una ad una...
ma niente. zero! è inutile continuare ad illudersi e a darsi scuse. la verità è che tu, semplicemente, non vuoi!
ed io qui... a pormi domande sui miei brividi

"il cuore mi batte in modo bizzarro nel petto. un battito che non conosco. solitario. che rimbomba in un vuoto enorme, come un appello che non verrà mai più udito. mi è appena stato trapiantato un nuovo cuore, un cuore di vedovo."

credevo avessi appeso la luna.... bhè, mi sono resa conto che la luna, in realtà, l'avevo appesa io! e non la meriti. non la meriti proprio un cazzo.
e in fin dei conti non so se l'hai mai davvero meritata... anche perché non so se ci hai mai creduto davvero, in quello che dicevi.
parole tue, non mie.

ed io sono stanca stanca stanca stanca stanca di cercare di sentirmi amata. sono stanca stanca stanca stanca di essere la donna che vuoi. la donna che piace a te.
sono stanca stanca stanca stanca stanca di versare amore e attenzione e dolcezza e tenerezza e perle ai porci. sono stanca di dare tutta me stessa e non ricevere mai nulla.
ho BISOGNO di essere curata, ho bisogno di tenerezza. ho bisogno di sentirmi desiderata, cercata. cazzo, ho BISOGNO di sentirmi dire che sono bella!
Levio, il lato oscuro delLaCugina, da dentro la sua nube di fumo dice che in questa vita di merda non bisogna farsi scappare nessuna occasione di piacere.
10 e lode alla coerenza del personaggio. 4 menomeno per la poeticità del tutto.
ma qui non c'è edonismo ed io non sono ninfomane!
a me basterebbe anche un abbraccio dato con cognizione di causa!
"Julie, mia Corrençon, dove sei? cazzo, se tu sapessi quanto mi manchi! giusto un anno fa julie entrava discretamente nella mia vita. donna nomade, mi chiese se accettavo di essere la sua portaerei. posati pure bella mia, e decolla quando vuoi, ormai io navigo nelle tue acque. ho risposto qualcosa del genere. da allora passo la vita ad aspettarla.
sì, l'amore trimestrale, è questo il mio destino."

"de profundis clamavi ad te domine..." è un salmo, fa parte della cerimonia funebre. come il dies irae nelle messe in requiem. non so perchè mi viene in mente in questi momenti, a volte mi sento come se stessi portando il lutto del mondo.
de profundis clamavi ad te domine... non so se puoi sentirmi, Dima, ma mi dispiace!
di tutto quello che ti ho fatto e di tutto quello che non ho fatto. mi dispiace perchè non meritavi di pagare così. ci ho messo un anno e mezzo, è stato tutto inutile e inutilmente doloroso. ma lì, la luna, l'avevi sempre appesa tu.
ho sognato, ho sperato, ho cercato e ho fallito.
e, ironicamente, la cosa più adeguata che mi viene da dire in questo momento, è c'est la vie...
LaCugina si mette in saldo: chi vuole scambiare un segno di pace?
cercasi adulto sano e consenziente, normodotato ambosessi scopo scambio di abbracci con cognizione di causa.

"proverbio taoista , piccolo, ascoltalo bene: 'se domani, dopo la vittoria di stanotte, contemplandoti nudo allo specchio, scoprirai un secondo paio di coglioni, che il tuo cuore non si gonfi di orgoglio, figlio mio!
significa semplicemente che c'è qualcuno, da dietro, che ti sta inculando!' "

ascoltando:
PaoLo BenVegNù _ Le LaBbRa
laPigneri dixit...
citazioni a mestiere:
DaNiEl PeNnaC _ La feé CaRabiNe
e io, nel mio masochismo, mi vado a leggere un libro che parla di belleville...
in foto:
PaLazZo gRaviNa _ isTaLLazioNe pEr La moStRa fOtografica suLLa TomBoLa
Un tUo DiseGno _ del periodo in cui passavi le notti a ricalcare il taglio degli occhi miei...








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