dicembre...
MA COME?!?! già dicembre?!
natale?!
ma da quando?? ma come è arrivato? ma quando è successo??
ormai non c'è più scampo, ci siamo dentro!
in casa cominciano a fiorire le decorazioni compulsive e spasmodiche che i miei genitori si ostinano a attaccare ogni anno in OGNI pizzo di casa!
inoltre, contando che mia madre aggiunge alle decorazioni in media 2 o 3 nuovi fiocchetti al giorno, e contando che ormai si è calata le braghe e ormai si adegua, prona, ai ritmi natalizi che dettano il consumismo e la pubblicità (secondo i quali, le decorazioni vanno montane su il 12 settembre, e per il 15 novembre bisogna già aver comprato tutti i regali!)...
comunque considerate tutte queste cose, mi sono resa conto che, per quando tornerò da Donostia, la casa sarà seppellita da una slavina di fiocchettini e nocchettine e pellette e lucette...
già... perchè vado a San Sebastian...
mi sono trattenuta dal fare l'ennesimo conto alla rovescia di fronte al vastissimo plebiscito di nullafacenti che a volte, per sbaglio, ha la sfortuna di incappare per queste parti.
un "grazie" sarebbe gradito.
due o tre pituni ancora di più.
ho tanto da studiare, poco tempo per scrivere, e sempre troppo per deprimermi!
domani si consegna, e stamattina si è dormito troppo, rispetto a quanto avremmo dovuto concederci!
qualcuno aspetta e fa i conti alla rovescia.
io, per adesso, penso solo che giovedì dovrò stampare qualcosa per geometria descrittiva.
un emozione per volta, per favore. ho solo 2 ventricoli, io!
stamattina m sn svegliata con una specie di luce accesa dentro. devo aver sognato qualcosa, non ci sono dubbi.
ieri sera, prima di dormire, abbiamo visto un film con una tipa che vendeva il suo corpo per un ora. stamattina mi sono svegliata pensando alla sardegna.
ma non alla sardegna... intesa come terra sarda... mi sono svegliata pensando a quell'immagine a volo di uccello (o meglio, di boing727 targato ryanair) che è l'immagine fissa i testa che ho io, della sardegna.
ci passa sopra la rotta roma/santander.
la sardegna si materializza in un angolo del mio oblò, esattamente a metà viaggio.
il sorvolaggio (esiste questa parola?!) della sardegna è sempre stato il momento in cui ho realizzato.
ho realizzato che stavo partendo, che stavo tornando, che mi mancava chi avevo lasciato, che non mi mancava proprio nessuno, che mi mancavano tutti e che mi mancavo da sola.
ho realizzato i passaggi, i cambiamenti.
in volo sopra la sardegna rossa e vacia come una bottiglia di patxaran lasciata inavvertitamente la notte sul tavolo in cucina, ho realizzato che i chiaroscuri sono un po' meno scuri. o un po' meno chiari, a seconda dell'umore.
l'ultima volta che ho preso questo volo non ero sola. stavo tornando a casa.
ma tornando tornando tornando.
e avevo una mano straniera, ma incredibilmente familiare, poggiata sul ginocchio.
ad un tratto, la mano si è staccata, ed è andata in bagno.
in quel momento mi sono voltata, ed è comparsa la sardegna.
lui se l'è persa: tutta! è stato in bagno giusto per la durata della sardegna, una manciata di minuti. le manovre nei bagni ryanair non sono mai facili, nè rapide!
aspettavo da tutto il viaggio, per fargliela vedere. volevo una conferma da terzi per sapere se è bella davvero, o se è sempre e solo stata una mia impressione.
ma lui, si è perso tutta.
è fatto così. l'ho capito e non ci penso più di tanto.
lui è uno di quei personaggi che si perde la sardegna!
negli ultimi 15 mesi sono passata sopra la sardegna 8 volte (non voglio nemmeno fare il conto di quanto fa, in kilometri) in compagnia di un umanità più varia e disparata. stavolta sarò sola.
spero solo che i viaggiatori incalliti, per un qualche cavillo giudiziario contorto e sconosciuto, vadano automaticamente in paradiso.
bLaCk MiLk _ MaSsIvE AtTaCk
PaRiS _ ApReS La ClAsSe
La TaMmUrRiAtA NeRa _ NuOvA CoMpAgNiA Di CaNtO PoPoLaRe
quando c' vò c' vò!
continuo con orgoglio a credere che prima o poi diventerò una persona coerente